Aikido e bambini contro il bullismo

Aikido e bambini contro il bullismo

Un articolo della M. Flaviana Calignano

Docente del Dojo Aikido Torino, responsabile dei corsi bambini

Durante una lezione di Aikido, chiesi ai bambini se qualcuno di loro avesse subito atti di bullismo. Cinque bambini su dieci alzarono la mano e, desiderosi di liberarsi dal peso di questa disavventura, iniziarono a dire a gran voce: “mi ha preso a calci… pugni… un sasso in testa…” 

Ed è così che iniziò la favola degli Ashi-Sabaki e dei Supereroi che vado a raccontarvi…

La storia degli Ashi-Sabaki e i nuovi Supereroi

La Maestra: “Riproduciamo, come in un teatro, uno dei vostri racconti e discutiamo assieme su cosa fareste ora in quella situazione da praticanti di Aikido”. 

Felici della proposta, i bambini iniziarono a dire a gran voce: “gli prendo il collo, poi il suo braccio e faccio quella che non mi ricordo mai il nome e lo butto giù!” 

La Maestra: “Sicuri che ci riuscireste?” 

I loro occhi si spalancarono e un gran punto interrogativo apparve sulle loro faccine. 

La Maestra continuò: “Vedete bambini, le tecniche di Aikido diventano potenti ed efficaci dopo tanto, tanto allenamento. Allora voi, vi starete chiedendo, perché siete qui, forse sarebbe stato meglio fare un’altra arte marziale. No bambini, siete nel posto giusto perché c’è una serie di movimenti con i piedi che facciamo che magari non vi stanno tanto simpatici ma sono proprio loro che rendono l’Aikido potente anche quando non si sanno ancora bene eseguire le tecniche. Sono i nostri famosi Ashi-Sabaki [1]!”. 

Allora i Bambini dinanzi a quel nome esclamarono in coro: “No Maestra, quelli no, sono noiosi!” 

La Maestra continuò: “Guardate e poi mi direte. Stefano ha deciso di tirarmi un pugno perché non gli sono simpatica. Vai Stefano, tirami pure un pugno deciso, senza paura di farmi male.”

Con un movimento rapido dei piedi all’improvviso la Maestra si ritrovò dietro le spalle di Stefano che sentì cadere nel vuoto il suo pugno.

Guardando l’incredulità nei volti dei Bambini, la Maestra chiese loro: “e adesso cosa faccio?”. 

I Bambini risposero in coro: “lo picchi!” 

La Maestra, invece, se ne andò via. Poco dopo, tornò indietro e risalì sul tatami. Vedendo la loro incredulità disse: “No bambini, me ne vado via”. 

I Bambini protestarono a gran voce: “Così è da vigliacchi!” 

La Maestra, con voce ferma rispose: “No, è da furbi. Dovete essere astuti non bruti. Nel momento in cui il suo pugno è andato a vuoto, chi è che ha fatto la brutta figura: io o lui?” 

Rimasero un attimo in silenzio e poi guardandosi tra loro urlarono: “Lui!”. Allora la Maestra continuò: “quindi, chi è adesso il più forte?”

”Tu!” replicarono i Bambini.

La Maestra concluse: “Vedete, bambini, li disprezzate tanto questi Ashi-Sabaki eppure, sono loro che possono farvi diventare forti come dei supereroi!” 

E così, con i nuovi Supereroi che gareggiavano a chi tra loro fosse il più rapido, la lezione finì, e finì anche l’idea di essere “vigliacchi”… 

[1] Gli Ashi-Sabaki sono i movimenti dei piedi, che permettono spostamenti rapidi e precisi, alla base di qualunque tecnica in Aikido.

Trovi un altro interessante articolo su Aikido e bambini qui: https://aikidotorino.net#bambini

13 commenti
  1. Roberto Peirano
    Roberto Peirano dice:

    Grazie Maestra Flaviana per aver chiarito la grande importanza degli Ashi-Sabaki. D’ora in poi ci eserciteremo molto più volentieri… 😉

    Rispondi
  2. Sara
    Sara dice:

    Bellissima lezione sui valori più importanti dell’ aikido, con un risvolto sulla tecnica tutt’ altro che minore.
    Grazie di cuore ❤️

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  3. Boris La Palermo
    Boris La Palermo dice:

    Grazie Flaviana che dai alle nuove generazioni questi preziosi insegnamenti.
    Sei anche tu una supereroa !!!

    Rispondi
  4. Anna
    Anna dice:

    Grazie Maestra Flaviana…insegnare a non subire ma senza essere violenti. Una lezione preziosa per i bambini … e non solo!!

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  5. Laura Carabottii
    Laura Carabottii dice:

    Spesso uscire dall’attacco è la migliore difesa… e anche quella meno impegnativa! 😅 Comunque impostare un discorso di questo tipo con i bambini estremamente importante affinché diventino dei ragazzi, e poi degli adulti, più rispettosi e consapevoli.

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  6. Alessandro Pavan
    Alessandro Pavan dice:

    ……e adesso cosa faccio?
    Lo picchi!
    Mi ha fatto sorridere! Inutile nasconderlo, quante volte vorremmo che qualcuno facesse giustizia al posto nostro. E’ una lezione anche questa.
    Grazie Maestra Flaviana che insegni ai bimbi a risolvere le situazioni senza violenza.

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  7. Waynened
    Waynened dice:

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